Basket, atletica, scherma, ginnastica artistica, arti marziali e pattinaggio: sono diversi gli sport protagonisti a “Happy Family Expo” per mantenere viva una tradizione che vede la manifestazione fieristica orientata alla promozione della pratica sportiva attiva. E poi ciclismo, mountain bike e skateboard, e altro ancora. Un intero padiglione in Fiera è dedicato alle più diffuse discipline sportive, con spazi per esibizioni, gare e pratica.
“Marco mi diceva sempre: Vorrei mille bambini per insegnargli a correre alla mia maniera! L’ho ben in mente, ed è questo che ci fa dar nuova vita ogni giorno alla Pantani Corse". Lo dice Tonina Pantani, mamma affettuosa e apprensiva non solo del grande indimenticato campione ma anche di tutti i bambini che portano addosso i colori della squadra ciclistica di Cesenatico, attiva grazie all’aiuto dei tanti "pantaniani" del nostro territorio. Lo scopo di mamma Pantani è far funzionare un team dilettantistico di giovani ciclisti, con l'obiettivo di farne arrivare qualcuno anche al professionismo. Il tutto nel nome di Marco, magari riuscendo a trasmettere loro la sua stessa passione.
Sono molti anche in Romagna i bambini che scelgono il ciclismo come sport principale; una passione spesso mutuata dall’amore dei genitori (più spesso i padri) per le due ruote. Ma avviare i bambini al ciclismo può non essere semplice, e allenare un bambino non è facile: andare in bicicletta è una cosa che la maggior parte dei bambini impara molto presto, ma andare in bicicletta non è fare ciclismo. Confrontarsi con questi argomenti ad “Happy Family Expo” con chi ha avuto un figlio campione, come è il caso di Tonina Pantani che sarà in Fiera nel weekend, aiuta a comprendere le aspirazioni dei propri figli e a indirizzarli nei giusti ambiti della pratica sportiva.
Un altro sport dai numeri ancora piccoli ma che trova molti nuovi appassionati ogni anno è lo skateboard, che ad “Happy Family Expo” sarà promosso dalla Skate School di Cesena. Ai prossimi Giochi olimpici di Tokyo 2020 sarà presente per la prima volta anche lo skateboard: giovani che volano su una tavola spinta dalle rotelle. In Italia oggi ci sono molti praticanti ma solo otto anni fa, nell’ottobre 2010, è stata costituita all’interno dell’attuale Federazione italiana sport rotellistici (Fisr) una commissione dedicata allo skateboarding. Le società affiliate sono una sessantina e i tesserati non più di un centinaio, ma il fenomeno è in crescita: nel nostro Paese ci sono circa 15mila skater e il volano olimpico sta dando i suoi frutti. Là dove ci sono gli impianti, in particolare in Alto Adige, Lombardia ed Emilia, i numeri si impennano.